Mozione di sfiducia a Daniela Santanchè: in Aula la ministra si difende dalle accuse legate a eventi precedenti al suo ruolo.
Mettendo da parte la vicenda delle borse fake: alla Camera dei Deputati si è aperta una discussione ben più infuocata, quella sulla mozione di sfiducia contro la ministra del Turismo, Daniela Santanchè. La mozione, avanzata dalle opposizioni, si basa su fatti – come affermato dalla ministra – ancora da accertare e riferiti a un periodo antecedente all’assunzione del suo ruolo. Ecco cosa ha detto in Aula tra rumori e applausi.

La posizione delle opposizioni e il voto imminente
La discussione sulla mozione di sfiducia, come riportato dall’Ansa, si concluderà con le dichiarazioni di voto e il successivo voto per appello nominale. Tra gli interventi previsti figurano quelli di Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, e del leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte.
Quest’ultimo, nelle ultime settimane e in diverse sedi, ha sottolineato quanto ritenesse “inopportuno” che che la ministra mantenga ancora il suo incarico.
L’intervento della ministra Daniela Santanchè
Durante il suo intervento, aggiunge l’Ansa, la ministra Daniela Santanchè ha dichiarato in Aula: “Mi trovo oggi a rispondere per la seconda volta a una mozione di sfiducia anche se questa ha per oggetto fatti, tutti da verificare, che sono antecedenti al mio giuramento da ministro“.
Le parole della ministra hanno suscitato reazioni contrastanti. Dai banchi dell’opposizione si sono levate proteste rumorose, mentre la maggioranza ha risposto con applausi a sostegno della ministra. Presenti in Aula diversi membri del governo, tra cui i ministri Foti, Ciriani, Calderoli, Abodi, Bernini e Roccella, a testimonianza del supporto dell’esecutivo.
Il vicepremier Antonio Tajani ha espresso il suo sostegno a Santanchè dichiarando: “Io voto contro la sfiducia alla Santanchè, sono leale con il governo e sarò sempre leale“. Rispondendo ai giornalisti, ha aggiunto: “Io sono sempre tranquillo, perché dovrei essere imbarazzato?“.
Ecco, a seguire, la diretta della seduta in Aula: